Polverara
Sinonimi o nomi locali: Schiata o s-ciàta
Origine geografica della razza: Veneto (Padova)
Distribuzione geografica della razza: Veneto, Friuli-Venezia Giulia
Popolazione totale stimata: 1093 (Castillo et al., 2021)
Stato di rischio di estinzione (FAO, 1998): Non a rischio
Altre info specifiche della razza: Presenta un lieve ciuffo, meno pronunciato di quello della razza Padovana
Origine storica della razza
Razza storica. L’origine sembra risalire al XIV secolo, epoca in cui il marchese Giovanni Dondi dell’Orologio, di ritorno da un viaggio in Polonia, portò con sé dei polli dall’aspetto insolito. Col tempo, produsse nuovi incroci che si ambientarono nel territorio, tra cui la gallina di Polverara. Razza medio-leggera, con portamento elegante. Produce eccellente carne morata che, data la sapidità e coriacità, si presta a diversi usi culinari, alcuni dei quali tramandati da antiche tradizioni popolari, come la gallina di Polverara con “il pien” (ripieno). Si tratta di una razza idonea per la valorizzazione di produzioni tipiche della Regione Veneto. Risulta citata nel Piano nazionale sulla Biodiversità di interesse agrario come razza autoctona. È presente anche nell’Atlante dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali del Veneto.
Caratteri morfologici qualitativi
Morfologia delle piume: Normale
Distribuzione delle piume: Normale
Conformazione del piumaggio: Morbido
Colori del piumaggio (livree): Bianca, Nera
Caratteristiche del piumaggio: Monocolore con dimorfismo sessuale
Struttura del piumaggio:
Bianca: Tutto il piumaggio bianco brillante, piumino bianco
Nera: Tutto il piumaggio nero intenso e brillante con forti riflessi verdi, piumino nero
Colore piumaggio pulcini: Giallo paglierino tendente al grigio
Colore pelle: Bianco
Colore tarsi: Verde salice nella livrea bianca; ardesia con sfumature verdastre nella livrea nera
Calzatura dei tarsi: Nudi
Tipo di cresta: Assente, sostituita da cornetti a forma di “V” di piccole dimensioni nel gallo e appena accennati nella gallina
Colore orecchioni: Bianco candido
Colore del becco: Giallo rosato nella livrea bianca; corno scuro con striature nere nella livrea nera
Colore dell’iride: Da rosso-arancione fino a bruno
Favoriti: Presenti
Barba: Presente
Ciuffo: Presente, ritto sulla testa e sporgente in avanti
Altri caratteri visibili specifici e distinti: Bargigli rudimentali di colore rosso, parzialmente coperti dalla barba
Fotografie dell’archivio del Prof. Gabriele Baldan e del Prof. Massimo De Marchi.
Caratteri morfologici quantitativi

Caratteri quantitativi riproduttivi e produttivi
Caratteristiche di ovodeposizione, cova e incubazione

Caratteristiche dell’uovo

Caratteristiche della razza per l’allevamento

I valori presentati sono stati registrati nelle popolazioni nucleo conservate presso i centri di conservazione cui si appoggia l’Università degli Studi di Padova (UniPD) per la gestione delle specie avicole conservate.
Ultimo aggiornamento: 31 gennaio 2023
